Avish Khebrehzadeh (Tehran, 1969) è una disegnatrice, pittrice e fotografa iraniana. Il suo lavoro artistico esplora il potere delle figure e il loro aspetto narrativo multiforme in moltitudine di mezzi. Realizza alternativamente sia singole opere di disegno, pittura, fotografia e video installazioni, sia opere “composte” fondendo più mezzi espressivi fra loro.
Cresciuta in una famiglia di intellettuali persiani che molto ha influenzato la sua formazione artistica, lascia giovanissima il suo Paese all’insorgere della rivoluzione per trasferirsi a Roma, città nella quale intraprende gli studi di pittura presso l’Accademia di Belle Arti. Successivamente si sposta negli Stati Uniti, a Washington DC, dove tutt’oggi vive e lavora. Khebrehzadeh appartiene, come asserisce anche The New York Times, ad un gruppo ristretto di «artisti della diaspora» iraniana.
Nel 2003 partecipa alla Biennale di Arte di Venezia, occasione nella quale le viene assegnato il Leone d’oro come migliore artista giovane.
Tra le mostre si ricordano quelle presso il MACRO (Museum of Contemporary Art, Rome), il Rhode Island School of Design Museum in Providence, Rhode Island, il MAXXI (National Museum of the 21st Century Arts, Rome Italy), ed il MONA (Museum of Old and New Art, Tasmania, Australia).